Nonostante l’attuazione di numerose politiche di controllo del tabacco per modificare l’attitudine al fumo, l’uso del tabacco rimane il secondo principale fattore globale di rischio di mortalità, con 8,7 milioni di decessi attribuibili in tutto il mondo nel 2019. Pubblicata a luglio 2023, questa revisione sistematica e meta-analisi indaga l’associazione tra le politiche di controllo del tabacco a livello di popolazione e gli esiti di salute.[1]
Dei 144 studi inclusi nell’analisi finale, le politiche di controllo del tabacco più frequentemente riportate sono state la legislazione antifumo (126 studi), seguita da aumenti delle tasse o dei prezzi (14 studi), programmi multicomponente di controllo del tabacco (12 studi) e una legge sull’età minima per l’acquisto di sigarette (1 studio). La legislazione antifumo è associata a una riduzione del rischio di eventi cardiovascolari (OR, 0,90; 95% CI, 0,86-0,94), di malattie del sistema respiratorio (OR, 0,83; 95% CI, 0,72-0,96), di ospedalizzazione dovuta a malattie cardiovascolari o respiratorie (OR, 0,91; 95% CI, 0,87-0,95) e di basso peso alla nascita o parto pretermine (OR, 0,94; 95% IC, 0,92-0,96).
A margine dello studio c’è il commento di un medico di famiglia secondo cui è elevato il grado di frustrazione quotidiano nel consigliare ai propri pazienti di smettere di fumare. Secondo il collega, è quindi importante apprendere da questa ricerca che i divieti di fumo e le tasse sul tabacco sono in grado non solo di ridurre la prevalenza dei fumatori, ma anche le conseguenti malattie cardiovascolari e i decessi. In una fase storica di crescenti difficoltà per aumentare o destinare quote maggiori dei bilanci pubblici ai sistemi sanitari nazionali, sarebbe un bel risparmio accelerare l’adozione di leggi che limitino il fumo negli spazi pubblici nel tentativo di proteggere le persone dai danni legati al fumo; vera prevenzione primaria.
A cura di Luca Iaboli
1. Akter S et al. Evaluation of population-level tobacco control interventions and health outcomes: a systematic review and meta-analysis. JAMA Netw Open 2023 Jul 3;6(7):e2322341. Reperibile al sito: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC10329215/