TTIP

TTIP sta per Transatlantic Trade and Investment Program (Partenariato transatlantico su commercio ed investimenti) ed è una trattativa a tutto campo fra USA e Unione Europea non solo per abolire i dazi doganali, di per sé già molto ridotti (mediamente del 4% in entrambi i sensi), ma soprattutto per superare le barriere non doganali, vale a dire armonizzare le migliaia di normative che impediscono ad esempio ad un manufatto di essere venduto in un altro paese.

Dovrebbe portare vantaggi enormi e posti di lavoro, ma…. A noi cosa interessa? direte voi, e vi rispondo che ci interessa tutti da vicino e soprattutto interessano gli effetti sulla salute. Tra le normative da “’armonizzare” ci sono le regole per i prodotti OGM, il pollame lavato con il cloro, le carni da bovini allevati con ormoni e antibiotici, l’etichettatura di origine del prodotto (DOP e DOC non esistono negli USA e potrebbero sparire), ma anche la proprietà intellettuale (leggi i brevetti) dei farmaci, l’offerta di pacchetti di sanità privata integrativa, e potrei continuare.

Perché vi dico questo? Perché è necessario informarsi su cos’è il TTIP e parlarne rapidamente con i candidati al parlamento europeo che intendete votare e che sono stati eletti (spero siate andati alle urne il 25 maggio), perché leggano e si facciano almeno un’idea su un trattato che saranno chiamati ad approvare o a respingere in blocco. La trattativa USA-UE è infatti segreta, non accessibile ai singoli deputati fino alla stesura finale, che non potrà essere emendata.

Per facilitare il compito vi rimando ad alcune diapositive di Monica di Sisto, giornalista e vicepresidente di Fairwatch (http://www.faircoop.it/fairwatch.htm). È presente alle trattative sul TTIP come lobbista osservatrice e mi ha spiegato che chi non fa parte dell’elenco approvato dalla UE del lobbisti ufficiali (comprendente anche organizzazioni di consumatori che in realtà fanno advocacy più che lobby) non può rivolgere domande agli incaricati ufficiali delle trattative, a differenza dei parlamentari europei che non possono nemmeno l’opportunità della presenza. La presentazione fatta da Monica Di Sisto si può scaricare da https://dl.dropboxusercontent.com/u/14704441/TTIP%20MONICA%20DI%20SISTO.pdf.

PS. Esistono altri documenti che parlano di TTIP per chi volesse approfondire:

1. Osservatorio di Politica Internazionale. Il partenariato transatlantico su commercio ed investimenti: presupposti e prospettive. N. 83, dicembre 2013 http://www.iai.it/pdf/Oss_Polinternazionale/pi_a_0083.pdf

2. La Stampa 18/4/2014 http://www.lastampa.it/2014/04/18/blogs/underblog/grossi-dubbi-sul-trattato-di-parternariato-transatlantico-di-cui-poco-si-parla-n63WItEjEwXShdTVtGqUQO/pagina.html

3. Micromega 2/2014 http://temi.repubblica.it/micromega-online/trattato-transatlantico-un-uragano-che-minaccia-gli-europei/

4. I Quaderni di Attac. Torino, gennaio 2014 http://www.attactorino.org/documenti/Quaderno%20n.%207.pdf

Giovanni Peronato