Accordo raggiunto in Europa sulla registrazione dei trial clinici

La notizia ci viene data dalla campagna AllTrials (http://www.alltrials.net/2013/clinical-trials-regulation-europe-breaking-news/). Glenis Willmott, laburista, europarlamentare del gruppo dei Socialisti democratici, sta guidando l’iniziativa sulla legislazione comunitaria riguardante la registrazione dei trial clinici. Il comitato dei rappresentanti di tutti i paesi membri ha approvato il testo del regolamento il 20 dicembre 2013. Questo andrà ratificato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dei Ministri, probabilmente nei primi mesi del 2014.

Si tratta di un risultato fantastico, avremo un database EMA che conterrà tutti gli RCT condotti in UE ed i risultati ottenuti, un sommario comprensibile per i non addetti ai lavori, e la garanzia che i Clinical Study Reports per la richiesta di registrazione di un nuovo farmaco non saranno più da considerare materiale confidenziale. Negli ultimi 30 anni l’industria del farmaco ha più volte promesso maggiore trasparenza sui dati degli studi clinici, ma questi continuano a sparire dalla nostra visibilità. Oggi, ha dichiarato Ben Goldacre, co-fondatore di AllTrials, i pazienti di tutto il mondo ringraziano per il risultato raggiunto dalla Commissione e Europea. Ma dobbiamo anche ricordare, prosegue Goldacre, che questo nuovo regolamento riguarda solo i nuovi RCT iniziati a partire dal 2014, mentre la grande maggioranza dei farmaci in uso oggi risale a 5-10 e anche a 15 anni fa. Così non possiamo avere a disposizione tutta la documentazione su farmaci come antidepressivi, statine, anti-ipertensivi che milioni di persone consumano ogni giorno, né avere accesso ad informazioni su farmaci controversi come il Tamiflu.