Facilitatori: Gopal Dabade (No Free Lunch, India), Peter Tinnemann (MEZIS, Germania), Anne Chailleu (Formindep, Francia).
La discussione si è concentrata sulle pratiche di corruzione che si riscontrano nel sistema sanitario e sui livelli di CdI. Il costo dei farmaci è un grosso ostacolo all’accesso nella maggioranza dei paesi. In aggiunta, i sistemi di sanità pubblica si stanno indebolendo ovunque. Certamente è quello che succede nei tre paesi oggetto di discussione (India, Francia, Germania).
Il costo della sanità è un pesante fardello in molti paesi. Gli esempi del costo degli antiretrovirali in Brasile e Sudafrica ne è un esempio. Si è discusso molto del ruolo delle ditte indiane che forniscono farmaci generici a basso costo, o per lo meno ad un costo abbordabile. Gopal ha espresso delle preoccupazioni sull’indebolimento di questa industria indiana, che avrebbe conseguenze sull’accesso ai farmaci essenziali in molti paesi in via di sviluppo, mettendo in pericolo i servizi sanitari per le popolazioni che ne hanno più bisogno. Tutti i partecipanti hanno sottolineato la necessità di esercitare pressione politica sui governi al fine di proteggere l’industria indiana dei generici.
Gli attivisti sono dell’opinione che il problema dell’accesso ai farmaci non sia limitato ai paesi in via di sviluppo, ma che stia emergendo anche nei paesi europei e negli USA. Se così è, bisogna trovare una convergenza tra le varie campagne nazionali di accesso ai farmaci per farne una campagna globale.