Sunshine Act in azione

Per i medici USA il 1 agosto 2013 è stata una data storica. Quel giorno è infatti entrato in vigore il Sunshine Act. Da quel giorno ogni transazione finanziaria in denaro o in natura che superi i 10$ tra un medico o gruppo di medici e uno o più produttori di farmaci o altri materiali sanitari deve essere notificata e inserita in uno speciale registro pubblico che dal 1 settembre 2014 potrà essere interrogato da chiunque.

Il registro conterrà informazioni anche sulle proprietà e sugli investimenti di ogni singolo medico e dei suoi familiari più stretti. Dato che si tratta di procedimenti finora sconosciuti alla stragrande maggioranza dei medici, ecco alcune istruzioni per l’uso:(1)
1. Assicurarsi che le dichiarazioni di conflitti d’interessi richieste da datori di lavoro e istituzioni varie (per esempio quelle che erogano fondi per la ricerca) siano veritiere e aggiornate. Assicurarsi anche che il proprio codice di identificazione sia corretto per evitare di essere erroneamente identificati.
2. Se si hanno contatti con l’industria, chiedere alla stessa periodiche notificazioni sui rapporti intrattenuti e dall’industria inseriti nel registro, in modo da correggere eventuali errori o inesattezze prima che i dati siano resi pubblici.
3. Notificare al registro qualsiasi compenso ricevuto, anche se sotto forma di cibo, regali, intrattenimenti, viaggi, azioni, contributi per aggiornamenti o attività caritatevoli, onorari, consulenze, compensi di qualsiasi tipo, borse di studio o di ricerca, interessi su investimenti, pagamenti per articoli o relazioni a corsi e congressi, etc.
4. Sono esenti dal sistema di notifica l’educazione continua (ECM) certificata e accreditata, i buffet solitamente disponibili a chiunque partecipi a grandi congressi, campioni di prodotti non in vendita, materiali educativi per i pazienti, il prestito di uno strumento in prova per un massimo di 90 giorni, oggetti per cure caritatevoli e dividendi di fondi pubblici (non negoziabili sul mercato azionario).
5. Sono esenti anche le transazioni inferiori a 10$, ma bisogna tenerne conto perché diventano automaticamente notificabili quando si accumulano e superano il valore di 100$ nel corso di un anno.
6. È consigliabile visitare regolarmente il registro pubblico perché è possibile correggere un errore solo entro 45 giorni dal momento in cui una transazione è stata registrata; dopo 45 giorni sarà infatti resa pubblica e, pur essendo ancora emendabile, potrebbe influire negativamente sulla reputazione di un medico, se errata.
7. Se non si riesce a risolvere una disputa, medico e produttore hanno altri 15 giorni di tempo per trovare una soluzione prima che la transazione sia resa pubblica. Se non si trova una soluzione, l’autorità che gestisce il registro metterà una nota sul sito e concederà due anni di tempo per trovare una soluzione.
8. Non bisogna dimenticare di registrarsi presso l’autorità che gestisce il sito per ricevere un avviso ogni volta che una notifica a proprio nome è resa pubblica.
9. Che fare se un paziente chiede spiegazioni? Si raccomanda candore e trasparenza. Se si è agito a beneficio dei pazienti e della scienza, non dovrebbero esserci problemi.
10. Date da ricordare. Tra il 1 agosto e il 31 dicembre 2013 le ditte inizieranno a raccogliere e registrare transazioni che poi dovranno essere aggiornate ogni anno. Il sito pubblico sarà lanciato il 1 gennaio 2014. Entro marzo 2014 dovranno essere registrati tutti i dati del 2013. Entro giugno 2014 tutti i medici avranno accesso ai loro dati per il 2013. Dal 1 settembre 2014 il registro sarà accessibile al pubblico.

Il Sunshine Act aiuterà i medici a migliorare le loro pratiche e a capire meglio gli effetti delle loro relazioni con l’industria. Molti medici, attualmente, pensano che queste relazioni siano innocenti; ma è la stessa ricerca medica ad aver dimostrato che così non è, soprattutto per quanto riguarda le pratiche prescrittive. Molti studi hanno mostrato che anche piccoli doni possono sottilmente influenzare i farmaci che si prescrivono, e nel 2009 oltre il 70% dei medici USA accettava piccoli doni dall’industria.(2) Il semplice fatto di rendere tutte le transazioni finanziarie trasparenti renderà i medici maggiormente coscienti dei rischi e li aiuterà a prendere decisioni più sagge. Il Sunshine Act dovrebbe far migliorare anche le pratiche dell’industria, sia per quanto riguarda i regali, sia, e soprattutto, per l’ingaggio di consulenti (key opinion leaders) incaricati di diffondere informazioni fabbricate dall’industria stessa in modo tale da magnificare i propri prodotti, nascondendone limiti e difetti. Perché il Sunshine Act abbia effetti positivi, tuttavia, sarà necessario che la società civile usi il registro delle transazioni, facendo pressione su chi di dovere ogniqualvolta si accorge che determinate transazioni potrebbero avere effetti negativi sulla pratica medica.(3)

Riassunto e traduzione di Adriano Cattaneo

1. Silverman E. Everything you need to know about the Sunshine Act. BMJ 2013;347:f4704 http://www.bmj.com/content/347/bmj.f4704
2. Campbell EG, Rao SR, DesRoches CM et al. Physician professionalism and changes in physician-industry relationships from 2004 to 2009. Arch Intern Med 2010;170:1820-6
2. Merino JG. The Physician Payment Sunshine Act. BMJ 2013;347:f4764 http://www.bmj.com/content/347/bmj.f4764?etoc=