Le industrie che producono e commercializzano prodotti o servizi potenzialmente dannosi (ad esempio, tabacco, alcol, gioco d’azzardo, cibi e bevande poco salutari) hanno una grande influenza sui comportamenti che aumentano il rischio di malattie non trasmissibili. La natura e l’impatto delle interazioni tra queste industrie e gli enti pubblici sono stati ampiamente riconosciuti e discussi a livello nazionale e internazionale, ma ad oggi poco si sa di tali interazioni a livello dei governi locali o regionali. Uno studio appena pubblicato mira a identificare e caratterizzare queste vere o potenziali interazioni focalizzandosi sulle autorità locali inglesi.[1] Gli autori hanno sondato cinque banche dati elettroniche (PubMed, EBSCO, OVID, Scopus e Web of Science) fino a giugno 2021. Hanno eseguito ricerche online anche su altri database aperti al pubblico e sulla cosiddetta letteratura grigia non indicizzata.
Continua la lettura di Come l’industria di merci pericolose interagisce con i governi locali