Una tra le possibili soluzioni

Nella primavera del 2004 si costituì un gruppo per promuovere l’indipendenza della sanità dalle pressioni economiche dell’industria. Infatti, contrariamente a quanto credono molti operatori sanitari, esistono ampie prove scientifiche dell’influenza dell’Industria sul comportamento dei singoli operatori sanitari, di gruppi e persino delle Istituzioni, attraverso le più svariate modalità̀ di promozione. All’inizio eravamo pochi, ma crescemmo rapidamente e, come in ogni sodalizio, incorremmo in qualche crisi. Molte persone del primo momento sono ancora nei NoGrazie, ma il gruppo ha cambiato nome: dal vecchio No Grazie Pago Io, all’attuale NoGrazie. Ma è cambiato anche l’impegno richiesto agli aderenti. Prima era tassativo, non si accettava niente dall’industria. Ma poi emersero concrete difficoltà a mantenere la promessa: per esempio, in molti ambiti non esistevano proposte formative indipendenti ed era inevitabile l’accesso a iniziative sponsorizzate. Era meglio rifiutare l’incoerenza e sciogliere il movimento? O era meglio mantenere un compito educativo e informativo per chi non conosceva il problema, promovendo nel contempo le scelte corrette? I NoGrazie scelsero questa linea. Così siamo cresciuti, invecchiati, alcuni non sono più tra noi, molti sono in pensione, ma nuovi NoGrazie si affacciano al movimento, e ci rinnovano.

Oggi, divulgando studi scientifici e fatti di cronaca attinenti, cerchiamo di diffondere la conoscenza del problema: la pressione economica esercitata dall’industria influisce sulle prescrizioni, sulla salute e sui costi delle cure. Tentiamo di dirlo agli operatori sanitari e agli studenti. Produciamo la nostra Lettera Informativa che distribuiamo a oltre 200 aderenti e a 1300 lettori non ancora aderenti al gruppo. Altri canali dei NoGrazie sono il sito www.nograzie.eu e la pagina facebook https://it-it.facebook.com/NoGraziePagoIo-180764791950999/. I NoGrazie aderiscono alla Rete Sostenibilità e Salute (https://www.sostenibilitaesalute.org/), che raccoglie diverse organizzazioni e associazioni che da anni si impegnano in maniera critica per proteggere, promuovere e tutelare la salute. L’adesione ai NoGrazie suppone la rinuncia alle seduzioni del mercato, ed è accettata solo su richiesta esplicita a info@nograzie.eu da parte di chi è interessato. La Lettera può essere richiesta da chiunque, senza impegni e senza spese, allo stesso indirizzo. I NoGrazie non sono né contro i farmaci né contro i vaccini che si siano dimostrati utili e che siano somministrati secondo appropriatezza, e nemmeno contro le ditte farmaceutiche che si impegnino, come sostenuto dalla campagna AllTrials (http://www.alltrials.net/), a rendere trasparente la ricerca e i suoi risultati sotto lo stretto controllo di un ente pubblico e indipendente. I NoGrazie sostengono l’applicazione di linee guida indipendenti dall’industria e basate su prove di efficacia. Proprio perché hanno il massimo rispetto per la scienza e per la medicina scientifica, i NoGrazie non ammettono le contraffazioni di chi vuol piegare le prove scientifiche a interessi personali o di bottega. Nel sito dei NoGrazie non troverete fake news e nemmeno teorie del complotto, ma spirito critico applicato con metodo scientifico e senza accettare interdizioni, per una medicina sobria, rispettosa e giusta e per la salute di tutti.

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